In breve

Le azioni delle principali aziende nel settore dei semiconduttori per l'intelligenza artificiale (IA) sono in caduta libera. Questo riflette un calo dell'ottimismo sulla redditività dell'IA e delle preoccupazioni economiche generali.

Un 2024 di crescita vertiginosa

Il 2024 è stato caratterizzato da una corsa all'oro nel settore dell'intelligenza artificiale e dei semiconduttori. Le aziende coinvolte nello sviluppo di chip per le applicazioni di IA hanno visto le loro azioni salire alle stelle, prima tra tutte Nvidia, la quale ha triplicato il suo valore di mercato. Questa tendenza ha però subito una brusca inversione nelle ultime sedute di borsa.

Il brusco ritiro del mercato

Il 4 settembre 2024, Nvidia, azienda leader nel campo dei chip per l'IA, ha registrato un crollo del 9,5% del suo valore in un solo giorno. Questa flessione si traduce in una perdita di capitalizzazione di mercato di circa 279 miliardi di dollari: si tratta del più grande declino giornaliero mai registrato per un'azienda statunitense.

Altre aziende del settore hanno seguito la stessa sorte. Intel ha perso quasi il 9%, mentre AMD e Broadcom hanno subito cali rispettivamente del 7,8% e del 6%. L'indice PHLX dei semiconduttori, barometro del settore, ha registrato la sua peggior performance dal 2020, con una caduta del 7,75%.

Preoccupazioni sul futuro dell’IA e dell’economia

Gli investitori, che fino a poco tempo fa avevano spinto i titoli del settore a nuovi massimi, stanno ora rivalutando le loro aspettative. Nonostante le previsioni di crescita di Nvidia rimangano positive, gli analisti si interrogano sulla sostenibilità degli ingenti investimenti nel settore.

Altre preoccupazioni economiche, come i dati deludenti sulla produzione manifatturiera e le aspettative dei tagli sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve, hanno ulteriormente alimentato questo clima di incertezza.

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